Libertas Cernusco – Olimpia milano 60-58 (13-19, 22-42, 39-57)
Libertas Cernusco: Rosci 2, Pili, Priori, Macri’ 6, Dallagrassa 5, Volpin, Panzera F. 4, Bosso, Montanini, Panzera I. 15, Colombo 7, Casati 21.
Olimpia: Franci 2, Musumeci 2, Carandangh 11, Frausin, Paveri 8, Castoro 9, Scafora, Bianco 9, Mastrangelo 10, Pezzoni, Pinna 3, De Feo 4.
“Incredibile! Amici sportivi!” Comincerebbe cosi’ il commento di Dan Peterson a un film avvincentissimo il cui finale vede il palazzetto in delirio a urlare “Bufali!” e a spingere la squadra in una incredibile rimonta contro i blasonati e forti avversari. Pochi minuti prima, a fine secondo quarto, nello stesso film si sarebbero visti i bufali mestamente rientrare nello spogliatoio con un passivo di 20 punti, nel silenzio e nella mestizia generale; in pochi avrebbero scommesso sulla rimonta, soprattutto alla luce dello strapotere fisico e della velocità espressa dagli ospiti fino a metà tempo.
La cronaca.
Nel primo quarto coach Roberto Meier schiera Casati (6punti nel q), Volpin, Montanini, Pili, Macri’ (4 punti nel q), Panzera F (autore di una tripla) che tutto sommato tengono bene l’impatto con gli avversari. Partono bene, infatti, entrambe le squadre e si equivalgono per 3′ fino a che Milano piazza un break; a 1’23” dalla fine del quarto gli ospiti sono sopra di 8 soprattutto grazie a 9 punti di Castoro. Nell’ultimo minuto i nostri reagiscono e riescono a chiudere sul -6.
Il secondo quarto, in campo Panzera I, Colombo, Rosci, Dallagrassa, Priori, Bosso, vede un break di un dinamico Carandangh che mette a segno 5 punti consecutivi per gli ospiti che scavano un solco di punti e di morale fra le due squadre. Nonostante un pregevole canestro di Rosci, 3 punti di Dallagrassa e a 4 punti di Panzera I gli ospiti allungano e arrivando con facilità a canestro chiudono il secondo quarto a +20. I nostri sono palesemente frastornati.
Al rientro in campo a quintetti liberi la partita sembra riequilibrarsi un po’ con gli ospiti che raggiungono il massimo vantaggio di 21 punti, ridotti a 18 a fine periodo. La Libertas pare dare importanti segnali di vita e con 5 punti di Colombo, 10 punti di Casati e 2 punti di Dallagrassa, poi infortunatosi a un polpaccio, riesce a vincere il quarto 17-15 e a rosicchiare 2 punti, fondamentali per l’esito finale.
Nonostante i 18 punti di divario i nostri prendono confidenza e, spinti da un ispiratissimo coach Meier, abile a caricare i ragazzi e generoso nello sgolarsi a bordo campo, cominciano l’ultimo quarto con un animo battagliero. Segna subito Colombo cui fanno seguito 2 punti di Macri’ e 5 punti di Casati. Siamo a -9 e mancano ancora 5′. L’Olimpia reagisce ma un’attenta e dinamica difesa a tutto campo dei nostri preclude la via del canestro agli ospiti che cominciano a sentire il fiato sul collo e ad avere meno certezze. Intanto il palazzetto, riempitosi nel frattempo, comincia ad alzare il volume del supporto alla squadra in un contesto comunque sempre rispettoso dell’arbitro e degli avversari.
A questo punto comincia lo show di Ilaria Panzera che realizza 8 punti consecutivi, ai liberi e di prepotenza sotto canestro; siamo a 2′ dalla fine e il risultato è tornato in bilico, 56-57 per gli ospiti. L’inerzia dell’incontro è saldamente in mano ai nostri che macinano gioco e interrompono ogni azione avversaria.
Una buona penetrazione dell’Olimpia viene opportunamente fermata da un fallo di Colombo, due liberi e a 1’55” gli ospiti realizzano il primo (e unico) canestro del periodo con Defeo. Dopo un susseguirsi di azioni senza esito da ambo le parti, grazie a un punto di Ilaria e a uno di Filippo Panzera, le squadre sono in parità con ancora 46″ da giocare.
I presenti hanno i battiti a mille, il palazzetto è una bolgia e sottolinea ogni azione di attacco dei nostri così come gli utilissimi recuperi in difesa, in un crescendo di coinvolgimento e partecipazione.
A 11″ dalla sirena è ancora Ilaria che di prepotenza decide di mettere la parola fine all’incontro e realizza di autorità il canestro del sorpasso.
Time out Olimpia per effettuare la rimessa in attacco: rimessa che vede i nostri abili a recuperare palla in difesa.
Mancano 8″ ed è timeout Libertas. Ripartiamo e Casati subisce un fallo, con gli ospiti in bonus. Federico, impeccabile nel 3 e 4 periodo, fa 0 su 2 ma recuperiamo palla con Ilaria Panzera che a 2″ dalla fine subisce fallo. Anche Ilaria, maestosa con 11 punti nell’ultimo periodo, fa 0 su 2.
L’Olimpia riparte con la rimessa lunga, nella speranza di realizzare il canestro della speranza, ma Casati intercetta la palla e la tiene fino alla sirena finale.
Incontenibile la gioia in campo e sugli spalti in un contesto di FairPlay con gli avversari, gli amici di Milano, che per lunghi tratti dell’incontro hanno meritato la vittoria.
Tirando le somme i nostri dimostrano di avere testa, cuore e carattere ed essere in grado di giocarsela contro chiunque: dopo la rimonta di Legnano di settimana scorsa (10 punti recuperati nel finale) questa rimonta ancor più clamorosa deve dare fiducia e morale per le prossime partite.
Chi era in campo ha dato il massimo, chi in panchina ha supportato con partecipazione e coinvolgimento, come solo un gruppo unito e concentrato a dare il meglio può fare.
Complimenti a tutti e dodici i bufali che si sono avvicendati sul parquet e hanno dato ciò che potevano dare e che ci hanno regalato una grande emozione.
Con questi due punti agganciamo Milano in classifica ma restiamo terzi in virtù della differenza canestri.
Dal 10 maggio, ripresa di questo avvincente girone Gold contro Varese e il giorno seguente contro Cantù, entrambe in casa.
Stay tuned!
Oggi, più che mai, FORZA BUFALI!
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