Libertas Cernusco – Virtus Isola Terno 75-74 (15-25; 36-34; 62-53)
CERNUSCO: Robustelli, Battaioni, Frigerio, Mandelli 3, Scirea 2, Sala 2, Marra 8, Sirtori S. 12, Campeggi T. 15, Sacchetti 9, Campeggi R. 6, La Malfa 18. All. Alivia
TERNO: Pedrini 11, Bosco, Mazzoleni 9, Locatelli N.E., Foresti 2, Lego 7, Balossi 5, Grazioli, Ciani 25, Milovanovic 13, Vitali 2. All. Petitto – Dorini
Partita dai mille significati quella tra i bergamaschi di Coach Petitto, che torna da avversario nella “sua” Cernusco ed i cernuschesi di Coach Alivia, che sono pronti a riscattare la pesante sconfitta rimediata all’andata. Oltre a ciò, la classifica vede tutte e quattro le squadre a quota 4 punti con sole due partite da giocare.
In avvio i Bufali appaiono più compatti, specialmente in difesa, e provano il primo allungo (9-5 al 4′) con il canestro e fallo di Sacchetti (9 p e 3 stoppate in 17′). Ma Terno non ci sta e risponde con Pedrini (11 p) che infila tripla e canestro e fallo in successione: 9-14 al 6′. Nonostante il time-out della panchina di casa, i bergamaschi acquistano fiducia e mettono a segno una raffica di triple (ben 6 nel primo periodo di cui 4 dell’immarcabile Ciani) trovando un netto vantaggio dopo soli 10′ di gara: 15-25.
Piove sul bagnato in casa cernuschese con l’infortunio alla caviglia di Sala. Il secondo periodo scorre veloce con i numerosi errori offensivi da ambo i lati: 3-0 di parziale in 4′ (18-25). La Libertas però trova la giusta spinta emotiva con un “quintetto piccolo” (Frigerio – Sirtori – La Malfa – Scirea – T. Campeggi), il quale sfodera un’ottima prestazione sul piano atletico. La zone-press, alternata con possessi di zona a metà, diventa un’arma tattica indispensabile che consente ad uno scatenato Tommaso Campeggi (15 p con 7/13 dal campo e ben 5 recuperi) di trascinare i suoi alla rimonta. I canestri del sorpasso sono ad opera di La Malfa (18 p ma 7/20 al tiro in 21′), il quale, pur entrando da 12esimo uomo, offre una grande prestazione sul piano fisico e realizzativo: 36-34 al 20′.
Nel terzo periodo Cernusco sembra poter controllare la gara. Sacchetti mette a segno una bellissima tripla e Marra dà una grande scossa offensiva con tre canestri di altissimo coefficiente di difficoltà. I Bufali allungano con un terzo periodo da ben 26 punti segnati, grazie anche al super impatto di Riccardo Campeggi che mette a segno un canestro difficilissimo con la mano sinistra e sull’azione successiva fa 2/2 dalla lunetta; Terno invece si deve aggrappare alle iniziative di Ciani (25 p), ma il suo apporto non basta: 62-53 al 30′.
Nell’ultimo e decisivo quarto la lotta si fa ancora più serrata; Terno abbozza un tentativo di rimonta (62-55 al 33′) con qualche possesso a zona 2-3. Coach Alivia però chiama un time-out per rivedere l’attacco alla zona ed i suoi ne escono rinfrancati; le tre azioni offensive successive sono molto ben giocate e producono un 4-0 per il +10 con soli 6′ sul cronometro. I bergamaschi non si danno per vinti e rimettono in piedi una partita già persa. Apre le danze la tripla di Mazzoleni, che si ripeterà 3′ più tardi quando completerà il break di 0-8.La Libertas adesso trema con sole 2 lunghezze di vantaggio a 2′ 10” dal termine; la Virtus invece non sembra aver perso la sua voglia di rivalsa e trova il pari con una penetrazione di Lego (7 p). Sull’azione successiva Sirtori è freddissimo e fa 2/2 dalla lunetta per il 70-68 con 98” sul cronometro. Petitto chiama il time-out e disegna un tiro per il suo miglior giocatore (Ciani), il quale segna con uno spettacole palleggio arresto e tiro che vale nuovamente il pari. Gara tiratissima, ma Tommaso Campeggi sembra dare la stoccata decisiva con la tripla dall’angolo al quale però gli risponde ancora Lego con un altra bella penetrazione. I Bufali non rispondono e lasciano, con 35” sul cronometro, la palla del sorpasso a Terno. Il tentativo di penetrazione dei bergamaschi viene stoppato da Sacchetti, ma con 20” ed una rimessa dal fondo la Virtus ha un’altra chance per il canestro della vittoria. Milovanovic (13 p) è bravissimo a vincere il duello con il suo pari-ruolo e segna il +1. A 8” dal termine Cernusco deve rifare tutto da capo. Dopo il time-out Sirtori riesce a costruire un buon tiro che finisce sul ferro; La Malfa (7 rimbalzi e 4 recuperi) prende il tempo per il rimbalzo dal lato debole e mette a segno il canestro del contro-sorpasso da pochi metri. La panchina di casa può esplodere di gioia per la vittoria sul fil di lana.
Ultima partita del girone martedì 5 maggio tra le mura amiche contro Vanoli Cremona.
La classifica, ancora molto incerta, recita:
CERNUSCO 6 punti
LECCO 6 punti
CREMONA 4 punti
TERNO 4 punti
FORZA BUFALI!
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