Amici Pall. Varese – Libertas Cernusco 73-77 (15-21, 21-16, 26-20, 11-20)
Varese: Alesini, Cavallari, Fossali, Nagero 12, Librizzi 15, Marotta 22, Maruca 13, Vanoni, Mina 7, Trani, Armiraglio 4, Borug. All. Sterzi
Cernusco: Offredi 9, Ratti, n.e. Macrì 11, Dallagrassa 4, Volpin, Panzera 4, Naldini 22, Bosso, Marigo n.e., Picozzi 8, Colombo 9, Casati 10. All. Pirri
Prestazione di carattere dei Bufali che si aggiudicano la “battaglia di Varese”; battaglia non per motivi bellici ma per l’intensità di gioco vista in campo dalla palla a due alla sirena finale. Ratti e Marigo siedono in panchina essendo in fase di recupero dagli infortuni patiti ma, durante la battaglia, incitano i compagni in campo assieme al resto della squadra.
La cornice è delle più prestigiose, lo splendido PalaWhirlpool, e l’incontro, almeno agonisticamente, onora la location. Varese è reduce da una sconfitta di misura contro l’Olimpia e, dopo aver assaporato la quasi vittoria, quest’oggi ha sete di riscatto.
Parte forte Varese che pressa e attacca con velocità e realizza dapprima con Maruca e poi con un Marotta in grande spolvero (22 punti per lui e una percentuale stellare dalla lunetta) in risposta alla tripla realizzata in apertura dai nostri. I padroni di casa, che nonostante non siano altissimi hanno spesso la meglio sotto canestro, si mantengono avanti fino a 3′ dalla fine del periodo; segue una alternanza di punto a punto fino a 1’41” quando con un perentorio 0-8 i bufali mettono la freccia e sorpassano.
Lorenzo Naldini |
Nel secondo periodo la partita è sempre molto intensa e a metà del quarto Varese impatta grazie a una sequenza di realizzazioni che colma un gap di 7 lughezze. Nella seconda metà del periodo continua il grande equilibrio fra le due squadre che perdura fino alla sirena di metà gara; il 36-37 inquadra bene l’equilibrio espresso in campo.
Al rientro dalla pausa lunga e dopo qualche punto per parte, si assiste a 4′ in cui Varese segna dalla lunetta (7 liberi) e dai tre punti (3 triple) mentre i bufali hanno le ‘polveri bagnate’: Varese schizza a +8. Grande merito ai varesini che giocano molto bene, facendo girare la palla, facendo penetrazioni in 1vs1 o tirando dall’arco ma anche parziale demerito dei bufali che sembrano contratti e non seguono sempre alla lettera i consigli di coach Pirri. Un successivo 0-10 ci riporta avanti ma a fine quarto un altrettanto perentorio 9-2 riporta Varese sul +6.
L’ultimo periodo vede una partenza sprint di Varese (2 canestri di Marotta) che raggiunge il massimo vantaggio (+9) ma poi subisce la rimonta dei nostri che a metà tempo pareggiano 69-69.
A 2′ dalla fine la Libertas allunga e a 1′ si porta a +5; battaglia sotto entrambi i canestri, Varese non molla e a 23″ dalla fine si riporta a -2, riaprendo il match. Due tiri liberi a 8″ ci riportano a due possessi di vantaggio e cosi’ si rimane fino alla sirena finale.
Questo il commento di coach Pirri al termine dell’incontro:
“Altra partita , dopo Cantù , molto intensa e dura. L’approccio invero è stato troppo molle e ci siamo trascinati questa scia fino alla fine. Di buono ci portiamo a casa i 2 punti strappati col sudore e con le unghie su un campo difficilissimo. Onore a Varese che ha giocato a tratti un’ottima pallacanestro e ci ha messo in difficoltà; noi giochiamo ancora in maniera troppo altalenante e l’elastico nel punteggio ne è la dimostrazione. Dobbiamo crescere nelle letture dei vantaggi e avere più confidenza con i nostri limiti per superarli e risolverli, giocare maggiormente senza la palla in mano e ritrovare quella proverbiale capacità di mettere pressione sugli avversari che tanto aveva fruttato l’anno scorso. Ora ci aspetta una settimana molto importante perché ci condurrà a una sfida altrettanto dura contro Bernareggio domenica prossima.”
Forza bufali!!
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