Pall. Olimpia Milano – Libertas Cernusco 59 a 52
Parziali 15-11; 28-30; 43-41; 59-52
Milano: Lanciai, Costanzo, Porcelli 2, Schuster 6, Fradegrada, Vignoli 11, Chitti 2, Grimaldi 17, Villanteri NE, Roncari 13, D’Ambrosio 1, Morandi 5. All Bizzozero-Meszely-Pogliaghi
Cernusco: Luisari 5, Bassi, Bumeliana, Romano, Ferraris 5, Rivetti 6, Franco 5, Cremaschi 4, Degregorio 8, Cazzaniga, Casati 3, Buffo 16. All Cornaghi-Lomuscio-Pirri
Referto giallo per i Bufali che cedono il passo (59 a 52) sul parquet dell’Olimpia Milano dopo 40′ giocati in sostanziale equilibrio, massimo scarto di tutto il match è infatti il +7 finale.
Inizio lanciato per Cernusco che prova subito a fare l’andatura con le belle iniziative di Buffo (3ass, 8rimb e 16p seppur con polveri bagnate da 3p) ma dall’altra parte i locali si fanno ben valere in avvicinamento e trovano punti nel pitturato con Morandi.
Gli ospiti muovono bene la palla ed una tripla di Ferraris (5p con 1/5 dall’arco) tiene alto il gas in casa Libertas che pero’ fatica a contenere le iniziative dei talentuosi esterni avversari: due canestri consecutivi dell’efficace Roncari (13p) per il 15-11 Armani del gong.
Nella seconda frazione (13-19) Cernusco prosegue nel giocare col giusto piglio offensivamente trovando punti preziosi da capitan Franco (7rimb, 5p e 6rec) e Rivetti (6p con 3/5 al tiro), anche la difesa funziona bene con l’intensità di Bumeliana ed i biancorossi della Martesana confezionano un break di 6-0 per il sorpasso del 13′.
Il ritmo è favorevole ai Bufali che si portano anche sul +5 dopo una fiammata del coriaceo Degregorio (8p con 3/4); Milano comunque non ci sta e prima dell’intevallo lungo rintuzza lo svantaggio sfruttando al meglio il vantaggio fisico in proprio favore con rimbalzi offensivi, in evidenza l’atletismo di Porcelli e la vivacità di Schuster, quest’ultimo autore di tre canestri preziosi.
Totale generale è 28-30 a metà gara, per Cernusco sanguinoso il 4/12 ai liberi nei primi 20′.
Alla ripresa delle operazioni sono le difesa a farla da padrone e si segna con il contagocce per diversi minuti, la squadra di Bizzozero va a segno con situazioni di iniziative personali e giocate in avvicinamento mentre i cernuschesi trovano punti con due guizzi di Cremaschi (2/8 da 2p); si prosegue in perfetta parità fino a fine quarto e nell’ultima azione del periodo i meneghini mettono il naso avanti con una rapida transizione per il 43-41.
Tema molto simile anche nell’ultima frazione con le squadre che continuano a giocare a viso aperto e c’è un continuo sorpasso reciproco, la formazione di coach Cornaghi non concretizza dalla lunetta (in pochi secondi 0/2 e 0/1 per il fallo tecnico alla panchina AJ) pero’ riesce ad avere lo stessi un incollatura di margine con un centro del ’02 Casati (1/4 dal campo ed 1/4 a gioco fermo).
Una tripla dell’Olimpia sembra indirizzare la gara verso i locali ma risponde l’inneffabile Luisari (5p, limitato dai falli) che sigla con personalità il 49 pari.
Si entra cosi’ nei minuti conclusivi, Cernusco difende forte per oltre 20” ma il solito Vignoli (11p) sigla un potenziale gioco da 3p sorpendendo tutti sulla rimessa.
Nel possesso successivo i Bufali sbagliano un tiro comodo, conquistano il rimbalzo pero’ qualche palleggio di troppo fa si’ che Milano possa rubare palla e scappare il velocità per appoggiare il +4 con poco piu’ di un minuto a cronometro.
Una bella tripla Libertas per il 53-52 tiene tutti col fiato sospeso fino a quando Grimaldi (17p, top scorer) fa canestro nel cuore dell’area per il 55-52.
L’azione-chiave della partita è sfortunata per i biancorossi della Martesana che nel giro di pochi secondi hanno tre chance (penerazione e doppio tap-in) per andare a -1 ma la palla non entra; sul capovolgimento di fronte l’AJ gioca bene col il tempo e mette il decisivo +5 ad una ventina di secondi dalla sirena.
Cernusco prova a riaprire i giochi con una tripla ma si spegne sul ferro e l’Olimpia dilata lo scarto addirituta fino al 59-52 finale con una coppia di liberi.
Prestazione sicuramente positiva dal punto di vista del carattere e della determinazione (eccezion fatta per qualche giro a vuoto difensivo); senza dubbio da migliorare invece la continuità nel rendimento in attacco che è stato discreto nei primi due quarti e decisamente meno prolifico nella ripresa con un 9/29 complessivo al tiro.
La Libertas nonostante la sconfitta resta ugualmente al comando solitario della classifica a +2 su Varese e Milano (che si conferma “on-fire”)
Ora serve ricaricare al meglio le energie e ritrovare la giusta fluidità fi gioco in vista dell’impegnativa gara di venerdi 18/3, ore 19.30 in casa, in casa con la Bluorobica Bergamo.
Forza Bufali!
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