Cernusco – Seregno 63-36 (11-10; 32-20; 48-29)
Cernusco: Meier 2, Mandelli 2, Bertolotti 6, Abdou 5, Ratti 2, Gnocchi 11, Scaramuzzi 4, Biraghi 2, Marchianò 17, Callegari 3, Ghezzi 2, Incardona 7. All: Cornaghi-Perego-Cesati
Seregno: Toppio, Pellegrino 2, Ravasi 7, Mirra 2, Brioschi, Tagliabue 2, Attolini 10, Vendramin 6, Riontino, Cattaneo 7, Terenghi. All: Cazzaniga
Agevole referto rosa per i Bufali che nel posticipo di giornata si impongono per 63-36 sul Basket Seregno (+5 all’andata, un mese fa).
Inizia col piglio giusto Cernusco che dopo 4′ conduce per 7-0 grazie ad un’attenta difesa e rapidi contropiede, i brianzoli appaiono meno in gas ma riescono a tornare perfettamente in scia
(8 a 7) con gli spunti di Attolini (10p), comunque ben contenuto dai piccoli della Libertas.
Una bella azione in area di Bertolotti fissa il 12-10 del gong.
Nel secondo quarto i padroni di casa tengono alta l’energia nella propria metà campo e aumentano la prolificità offensiva (21p nei secondi 10′) con una serie di giocate corali che innescano tiri aperti a tutto il quintetto.
Il margine si dilata presto verso la doppia cifra con le inizative (entrata e jumper dalla media) di Gnocchi, autore di 11p.
Gli ospiti con un 3/4 dalla lunetta cercano di accorciare tuttavia una fiammata di Marchianò (17p con un paio di ottime giocate) ristabilisce subito le distanze ; un bel appoggio dell’inneffabile Biraghi fissa il 32 a 20 dell’intervallo lungo.
Il terzo quarto si apre con entrambe le formazioni piuttosto imprecise al tiro, Seregno cerca di riprendere inerzia con gli spunti del tandem Ravasi-Cattaneo (7p ciascuno) però è ancora Cernusco
a fare il break con due centri a rimbalzo d’attacco ed una veloce transizione convertita da Abdou per il +16.
La formazione di Cazzaniga accusa il colpo ed i Bufali allungano fino al 48-29 del 30′ con la tripla dall’angolo di Callegari.
Con la W ormai in archivio comunque i ragazzi di coach Cornaghi mantengono una discreta applicazione difensiva (buono il dato dei punti subiti per periodo 10,10, 9 e 7) , mentre in fase offensiva tutti e dodici gli effettivi riescono a andare a referto con almeno un canestro.
Il divario si dilata pian piano fino alle trenta lunghezze (sugli scudi capitan Incardona con tripla ed entrata) nonostante le ampie rotazioni con minutaggi equilibrati ; i gialloblù in penetrazione con Vendramin fissano il punteggio conclusivo sul 63 a 36.
Piccolo passo in avanti dal punto di vista della ricerca del gioco corale anche se c’è ancora molto da migliorare, in fase difensiva meglio l’intensità ma è necessario tenere più alta la concentrazione.
Si torna sul parquet domenica prossima alle 14.15 in quel Desio contro l’Aurora, formazione al momento appaiata alla Libertas in vetta alla classifica.
Forza Bufali!
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