Inizio a viso aperto per entrambe le formazioni che giocano senza troppi tatticismi e ne esce una gara ricca di canestri (23-17 al 10′) ; tra i locali parte subito fortissimo il leader Parravicini (20p già al 20′) che si fa ben valere sia dalla media che al ferro, in casa Libertas invece aprono le danze Paravella e Luisari, rispettivamente con penetrazione e jumper.
Sono gli attacchi a farla da padrone e la Teva tiene sempre qualche incollatura di margine sfruttando la maggior efficacia nel sotto le plance, Cernusco si scuote con due belle triple di capitan Franco (10p seppur non al meglio fisicamente) ma il solito Seck (15p e tanta personalità) tiene alto il volume di gioco dei vice campioni d’Italia fino al +6 di fine periodo.
Tre iniziative consecutive del prolifico Calzavara (12p) valgono la decina di scarto ma una fiammata di De Gregorio (tripla e “and-one”, poi out per problemi di falli) riporta Giulietti e soci perfettamente in scia sul 33-30 di metà periodo.
Parravicini (29p) a continua a fare la differenza creando dal palleggio e sfruttando i numerosi viaggi in lunetta e mantiene sempre avanti i suoi di 7/8 lunghezze (alla fine il totale tiri lberi sarà eloquente: 17/33 per la Teva mentre 6/10 per Cernusco).
Due spunti efficaci di Cremaschi (10p) dopo buone azioni collettive danno gas agli ospiti e soprattutto valgono il 41-37 del 19′.
Prima della pausa lunga però la formazione di coach Triacca ri-allunga (+10) con un rocambolesco gioco da 4p ed un appoggio di Brotto.
A metà gara è 47 a 37, punteggio troppo alto (poca attitudine difensiva dei Bufali) per pensare di espugnare il campo della Cimberio; da sottolineare il rientro in campo, seppur per pochi minuti, dopo quasi tre mesi di Ferraris …bentornato Fede!
Nel terzo parziale (11-19) i ragazzi di coach Cornaghi riescono ad alzare finalmente il livello della propria difesa (tre recuperi consecutivi) e dopo 4′ tornano ad un solo possesso di distanza con un break di 8-0 chiuso dal libero del positivo Genini e da Porcelli, anch’esso però limitato dalle penalità personali.
Varese si scuote con due centri di Moscatelli ma Cernusco è ormai piena di inerzia e mette il naso avanti con le scorribande di Pigliafreddo (6p) e soprattutto con Casati (top scorer Libertas a quota 14p), autore di tripla ed entrata.
I varesini sfruttando al meglio il bonus-falli (10 a 27 il totale complessivo delle penalità) e con un 5/6 si riprendono il +4 prima di subire, sulla sirena del 30′, un bel arresto tiro di Bologna.
Totale generale è 58 a 56, gara bella ed apertissima.
Nell’ultima frazione per un paio di minuti regna l’equilibrio con le squadre che non trovano punti, Varese con un mini-break va a +7 ma Cernusco risponde con una giocata da 3p per il 63-59 del 34′.
Da lì in avanti i padroni di casa salgono di livello difensivamente (per la Libertas solo 6p nei 10′ concluisivi) chiudendo bene gli spazi in area, i biancorossi della Martesana confezionano anche valide soluzioni di tiro dal perimetro ma le percentuali calano nettamente e la Whirpool prende il comando sul +10 con due importanti rimbalzi d’attacco ben convertiti da Montano Perez (15p e 12rimb), decisivo nell’ultima frazione.
Nei 120” conclusivi gli ospiti, a corto di benzina dopo la dispendiosa rimonta, staccano anzitempo le mani dal manubrio: due attacchi forzati e tre falli (in fila) spesi freneticamente fanno si che la Teva possa fare bottino pieno ancora ai tiri liberi (altro 5/6) e chiudere i conti prendendo addirittura il largo con un bel piazzato dalla media per il definitivo 79 a 62, massimo scarto della gara.
Per Cernusco tre quarti discreti in fase offensiva ma solo uno (il terzo) giocato con la necessaria intensità in difesa, per vincere questo tipo di gare è indispensabile mantenere per 40′ alta la concentrazione e cercare sempre le soluzioni più facili al tiro, cosa che è mancata alla fine.
Ora si gioca con Olimpia Milano (venerdi ore 19.30) per l’ultima partita casalinga, servirà una prestazione a tutto tondo per giocarsela fino in fondo e restare in corsa per l’accesso alla Fase Interregionale.
Forza Bufali !
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