LIBERTAS CERNUSCO-PALLACANESTRO VARESE 67-81 (29-17; 44-44; 59-63)
Cernusco: Varisco, Conca 7, Timis 12, Frokku 4, Grioni, Meier 7, Grassi, Scozzesi 2, Mandelli 18, Volontè, Valent 17, Cerea. All. Cornaghi-Tornari-Marcotti
Pall. Varese: Belotti 2, Bottelli 8, Broggini 4, Frangos 14, Goffi 7, Golino 2, Maccecchini, Migliori, Pasinetti 2, Praderio, Rossi 22, Zhao 20. All. Maino – Traietta
Sconfitta interna per i Bufali che cedono il passo (67-81) contro la capolista Pallacanestro Varese dopo una partita molto bella e per lunghi tratti in totale equilibrio. Partenza spumeggiante per i biancorossi che fanno bella mostra di sè in fase offensiva con valide giocate corali sia in avvicinamento sia sul perimetro: tutto il quintetto trova punti e dopo 4′ è 12-4 frutto di ottime spaziature. Anche dopo il time-out di coach Maino è sempre Cernusco a fare l’andatura (anche +13) con i centri di Meier (7p) e Valent, quest’ultimo autore di 17p con 6/9 al tiro. I varesini faticano a contenere le folate locali tuttavia hanno il merito di farsi ben valere nel pitturato e riescono comunque ad andare a referto con continuità grazie a tanti “viaggi” in lunetta e diversi spunti in area con il mancino Goffi (7p). Al gong è 29-17 Libertas, punteggio che dimostra l’efficacia realizzativa dei padroni di casa. Nel secondo quarto per diversi minuti il distacco resta sulla decina poi gli ospiti alzano il volume dell’attacco con l’atletismo di Rossi (22p, top scorer) che fa la differenza in entrata e riporta i suoi a due possessi di distanza al 17′. La Libertas concede troppi spazi e prima dell’intervallo lungo la Teva ristabilisce la perfetta parità (44-44) sfruttando al meglio una rimessa da fondo per una tripla e ritrova il pareggio con un jumper di Bottelli (8p). Nonostante 15′ di pregevole fattura offensiva Cernusco non è riuscita a mantenersi davanti, dall’altra parte Varese è riuscita a tenere sempre alta l’intensità anche nei momenti di svantaggio. Avvio di terzo parziale di nuovo favorevole ai locali che spinti dalla difesa di Cerea riprendono gas anche il fase d’attacco con le folate del prolifico Timis (12p) e del solito Mandelli (18p con un bel 3/4 dall’arco) che riportano il significativo +7 cernuschese di metà frazione sul 56 a 49. A questo punto sale parecchio di colpo il talentuoso Zhao (decisivo con 20p) che nel giro di quattro azioni da solo cambia completamente l’inerzia della gara con tripla, tripla, 2+1 al ferro e tripla (intervallati da un time-out). Gli ospiti mettono il naso avanti per la prima volta al 29′ e con un’altra coppia di liberi chiudono sul 59-63. Ultimo quarto in cui la squadra di Cornaghi accusa emotivamente la fiammata subita e non trova la via del canestro per alcune azioni in fila, mentre l’Openjob alza il rendimento grazie ad una maggior precisione di tiro ed un paio di belle azioni in taglio per il +9. I biancorossi della Martesana con un dardo di Conca (7p) ed un rocambolesco lay-up di Frokku tornano a -5 però tre canestri consecutivi (in post) dell’energico Frangos (14p) mandano i titoli di coda con lo scarto in doppia cifra al 38′. Cernusco stacca la mani dal manubrio ed il gap si dilata addirittura fino al 67 a 81, divario sicuramente eccessivo per l’andamento della (piacevole) partita. Un plauso alla capolista che ha dimostrato di avere più continuità meritando il referto rosa ; per la Libertas diverse note positive sul miglioramento del gioco anche se nel quarto quarto è mancata la necessaria lucidità per reagire, oltre a questo senza dubbio c’è da migliorare la cattiveria agonistica che è stato l’aspetto chiave appanaggio degli avversari.
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